SamarRamé: un progetto per una Verona aperta e inclusiva

E’ dall’incontro di due parole che nasce il nome del progetto SamarRamé: Samar, termine arabo che indica l’atto di sedersi insieme per raccontare storie al tramonto, e Ramè, parola balinese raffigurante qualcosa di caotico e gioioso insieme, come un’orchestra composta da strumenti differenti e melodie sovrapposte. L’incontro arricchente, anche e soprattutto nelle differenze: c’è questo alla base del progetto creato a Verona lo scorso giugno dal forum territoriale Per cambiare l’ordine delle cose, insieme a Osservatorio Migranti, Associazione Arcobaleno, Le Fate onlus.
L’idea è quella di attivare misure concrete di solidarietà verso chi si trova fuori dall’accoglienza ma deve fare i conti con la gestione della quotidianità, in una situazione di assenza di rete e di sostegno istituzionale. ‘Non in nostro nome’ è lo slogan di una cittadinanza che vuole reagire alla logica della ghettizzazione e della privazione della dignità.

Il progetto è stato incluso nel Dossier Statistico Immigrazione 2019 come buona prassi nella regione Veneto: un riconoscimento di quanto fatto, e un incoraggiamento a continuare su questa strada!

“Abbiamo dato vita a una rete attiva di persone che coinvolge veronesi di origine, d’adozione e di passaggio, con l’obiettivo di aiutare “loro” e “noi” ad essere un’unica comunità. SamarRamé è dedicato a tutti coloro che vogliono una città aperta”, affermano i promotori. Sulla pagina fb del Forum di Verona Per cambiare l’ordine delle cose si può rimanere aggiornati sulle attività.

Di questa e di altre pratiche nei territori discuteremo durante il Forum nazionale previsto a Roma l’8 e il 9 febbraio: partecipate, iscrivendovi qui!

Condividi post:

ISCRIZIONE ALLA NEWSLETTER

I più consultati

Potrebbero Interessarti
Articoli

“Figli e figlie d’Italia”. Al via la raccolta firme per cambiare la legge sulla cittadinanza

Un referendum per ridurre gli anni di residenza legale...

Allarghiamo la rete della Road Map, sottoscrivi come organizzazione la lettera agli europarlamentari.

Una consultazione dal basso, una Road Map che ha...

Decreto Flussi – Decreto Truffa

Le nostre proposte ai parlamentari per tutelare i lavoratori...